Abstract: Ormai entrata nel nostro lessico quotidiano, la parola decrescita si carica di significati opposti, qualificando - a seconda delle valutazioni - sia il problema sia la sua soluzione. Il coro degli economisti ufficiali assimila la decrescita reale che oggi flagella i paesi sviluppati a un fenomeno congiunturale, destinato prima o poi a risolversi nella ripresa. Altri invece giudicano quella che attraversiamo una vera e propria crisi di sistema, al tempo stesso economica, ecologica, sociale e culturale. Sono gli obiettori di crescita, per i quali la fase espansiva si è irrevocabilmente conclusa e il declino delle società capitalistiche avanzate è un fatto paradossalmente benaugurante. Mauro Bonaiuti, tra i primi in Italia a muoversi in questa prospettiva avviata da Serge Latouche, riflette sui presupposti della grande transizione che ci aspetta: dalla durezza senza sbocco dello sviluppo a tutti i costi, causa di malessere sociale, predazione di risorse e danni ambientali, alla resilienza o decrescita serena, sinonimo di ritessitura delle relazioni umane in uno spazio di prossimità e in una dimensione di reciprocità. L'arroganza dei mercati non esaurisce l'orizzonte. Esiste anche un progetto di società di decrescita, e secondo Bonaiuti è l'unico a poterci salvare dal baratro. Prefazione di Serge Latouche.
Titolo e contributi: La grande transizione : dal declino alla società della decrescita / Mauro Bonaiuti ; prefazione di Serge Latouche
Pubblicazione: Torino : Bollati Boringhieri, 2013
Descrizione fisica: 188 p. : ill. ; 20 cm
ISBN: 9788833924021
Data:2013
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
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Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Biblioteca civica Antonio Tiraboschi | TIR S2 16149 1 V | 0-530096 | Su scaffale | Disponibile |
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