CASA CIRCONDARIALE DI BERGAMO

ll Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche e le Linee guida IFLA per i servizi bibliotecari ai detenuti riconoscono la funzione della biblioteca come servizio disponibile a tutti i cittadini, compresa la popolazione carceraria, sottolineando la necessità dell’integrazione dei servizi bibliotecari del territorio e l’obbligo delle biblioteche pubbliche di istituire specifici servizi per i detenuti, così come l’Ordinamento Penitenziario stabilisce che presso ogni Istituto penitenziario sia presente un servizio di biblioteca come risorsa importante per la realizzazione del benessere psicofisco e del fabbisogno culturale dei detenuti.

Sulla base di queste premesse, nel 2019, è stata stipulata una convenzione tra il Comune di BergamoServizio Sistema Bibliotecario Urbano, la Casa Circondariale di Bergamo, l’Associazione Carcere e Territorio e la Caritas Diocesana Bergamasca con lo scopo di ristrutturare il servizio bibliotecario interno alla struttura penitenziaria, compatibilmente con le esigenze organizzative e di sicurezza.

Il Sistema Bibliotecario Urbano si occupa dell’allestimento e organizzazione delle biblioteche delle sezioni femminile e maschile della Casa Circondariale di Bergamo, della formazione delle detenute e dei detenuti alla gestione delle raccolte in esse presenti e alla promozione delle stesse attraverso la costituzione di gruppi di lettura interni e di letture ad alta voce.