Esiste una strada percorribile per rendere sostenibile la pressione sull'ambiente. Rispettare il Pianeta è un obiettivo raggiungibile e possiamo raggiungerlo vivendo meglio di quanto facciamo attualmente. Ci serve solo muoverci collettivamente per cambiare le cose.
Perché vivere meglio aiuta il Pianeta! Più persone saranno in grado di conoscere e sperimentare che la Natura siamo "noi", più possibilità avremo di costruire una società che sostenga il cambiamento per un futuro migliore.
Raccontare l’indicibile, questo è quello che le voci delle donne perseguitate e deportate nei lager nazisti hanno provato a fare con approcci e forme di narrazione differenti. L’esperienza femminile della Shoah ha una specificità che ne rende, se possibile, ancor più doloroso il racconto.
A queste donne è dedicata la nostra (parziale) bibliografia che volge a sottrarle all’anonimo ruolo di vittime per rendere loro quello di testimoni.
In bicicletta sono liberoSimone Masotti con Max Mauro
Nessuno esclusoAndrea Laudadio
Dialoghi sul diritto di cittadinanzaInsaf Dimassi e Antonio Salvati
Rosso banlieueAtanasio Bugliari Goggia
Generare luoghi di vitaJohnny Dotti, Chiara Nogarotto
Identità sessualeCarla Corbella
Ci sono cose più importantiCathy La Torre
Manuale di educazione al genere e alla sessualitàa cura di Fabio Corbisiero,
La cittadinanza in Italia, una mappaGiovanni Moro ... [et al.]
Una breve storia dell'uguaglianzaThomas Piketty
Identità assassineAmin Maalouf
La ricchezza invisibile delle nazioniVictoria Bateman
Ciascuna e ciascuno di noi ha provato almeno una volta nella vita il forte dolore dell'essere esclusi, quando altri hanno deciso se potevamo o meno fare parte di quel momento. Se utilizzeremo quel dolore per trasformarlo nell'impegno per noi e per gli altri a non far capitare più una cosa del genere, allora avremo compreso il significato più profondo del concetto "inclusione"
Le guerre perdute di Jurij BeljaevPierre Sautreuil
Quaderni ucrainiIgort
Ucraina terra di confineMassimilano Di Pasquale
Le porte d'EuropaSerhii Plokhy
UcrainaFausto Biloslavo
Un giorno senza fineAnnalisa Camilli
PutinPhilip Short
Ferite ancora apertePaolo Mieli
Perché l'UcrainaNoam Chomsky
Nessuno poteva immaginare che le bombe arrivassero tanto vicino a noi.
L’Europa vive ormai da decenni un’epoca di assenza di conflitti armati e l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha turbato gli animi di quanti ritenevano la guerra un retaggio del passato e una strada non più percorribile per risolvere i conflitti.
Proponiamo qualche lettura che potrà servire per farsi un’idea al riguardo.